
Il nostro lavoro proseguirà con serenità, come abbiamo sempre fatto. Tuttavia, la Croce Rossa italiana è estremamente lieta per quella che riteniamo una scelta illuminata da parte della Consulta a proposito del “via libera” dato sulla riorganizzazione dell’Associazione.
Un percorso per riconsegnare la CRI nelle mani dei volontari
E’ la conferma della correttezza di un percorso volto esclusivamente a riconsegnare la Croce Rossa Italiana nelle mani della sua anima più vera: quella degli oltre 160.000 volontari. La CRI oggi ha una struttura simile a quella delle altre Consorelle di tutto il mondo e gode di una gestione in grado di rilanciarne l’operato e le funzionalità. Era un cammino doveroso e richiesto, del quale siamo molto orgogliosi. D’altronde, chiunque si intenda di diritto non poteva aspettarsi una decisione diversa.