Non dobbiamo sottovalutare le dimensioni del disastro provocato dall’eruzione del vulcano Fuego in Guatemala. I numeri parlano di oltre 1,7 milioni di persone in qualche modo colpite dal disastro, almeno 12.000 evacuati e un bilancio di vittime che sta salendo di ora in ora.
Durante la mia visita sul terreno, ho potuto constatare in prima persona, la criticità della situazione: si tratta di un’emergenza con necessità ancora enormi e le comunità colpite avranno bisogno di sostegno e supporto a lungo termine.
Almeno un anno per tornare alla normalità
Per le famiglie più colpite, riteniamo che il processo di ripresa richiederà almeno un anno. Queste persone hanno perso tutto – case, mezzi di sostentamento e, tragicamente, i loro cari. Queste famiglie sono la nostra priorità, ma le eruzioni hanno avuto un impatto molto più vasto. Le ceneri sottili sono ricadute su più della metà della Nazione, coprendo aree in cui l’agricoltura è un’attività chiave. L’impatto economico non è ancora chiaro. Ci auguriamo che non significhi affrontare un disastro secondario.
La straordinaria risposta della Croce Rossa
Sono rimasto profondamente colpito dalla risposta massiccia e coraggiosa della Croce Rossa Guatemalteca. Le operazioni dei nostri volontari sono iniziate domenica. Sono esausti, ma la loro determinazione è incrollabile.
Le squadre di emergenza hanno fornito assistenza medica e psicosociale ai sopravvissuti e le ambulanze di tre Comitati della Croce Rossa hanno trasportato i feriti agli ospedali di Città del Guatemala.
Il sostegno internazionale
Il 6 giugno, la Federazione Internazionale ha inviatoo 250.000 Franchi svizzeri dal suo Fondo di Emergenza per i Disastri, per aumentare le operazioni di risposta alla calamità. L’assegnazione aiuterà la Croce Rossa del Guatemala a sostenere 3.000 sopravvissuti tra i più vulnerabili per un periodo di tre mesi. I servizi includeranno assistenza medica e sanitaria, acqua, servizi igienico-sanitari, alloggi, prodotti alimentari e di soccorso, Restoring Family Links e sostegno psicosociale. Le valutazioni sono in corso per definire le crescenti esigenze e la risposta verrà di conseguenza adeguata.
Continueremo a garantire il nostro supporto alla Croce Rossa del Guatemala e, per questo, ho chiesto alla nostra rete globale, composta dalle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, e ai nostri partner in tutto il mondo di sostenerla.