
Guardare avanti, ricostruire, sperare. Questo ora deve fare il nostro Centro Italia. Ecco perché oggi ho siglato con grande gioia e soddisfazione l’accordo attraverso il quale la Croce Rossa Italiana donerà all’Università di Camerino una struttura ricettiva che sarà parte del nuovo campus.
La struttura
Con questo accordo, infatti, ci impegniamo a realizzare una struttura destinata ad alloggi per studenti, per un totale di 1,8 milioni di euro, inserita all’interno del progetto di ampliamento del campus, gravemente danneggiato dalle scosse dello scorso anno.
I danni del sisma al campus di Camerino
Il terremoto del 2016 ha danneggiato 40.000 metri quadri di strutture didattiche e di ricerca non più accessibili, con una perdita di circa 1.800 posti letto negli appartamenti privati. In un territorio dove il numero di studenti supera quello degli abitanti, ricostruire il tessuto sociale significa anche intervenire a supporto dell’Università.
Il progetto
Nei nuovi alloggi sarà sviluppato un progetto di “co-abitazione sociale” che coinvolgerà gli studenti in un percorso di sensibilizzazione e avvicinamento alle attività di volontariato dei Comitati Territoriali di Croce Rossa Italiana. Perché il dialogo e il confronto sono alla base della nostra idea di ricostruzione. Accompagnare in questo percorso un’Università prestigiosa come quella di Camerino è motivo di grande orgoglio. La giornata di oggi rappresenta anche l’inizio di una collaborazione in cui mettere a disposizione del mondo accademico tutto il nostro know how.