Bishkek non è un punto di arrivo, ma una nuova partenza: rappresenta la passione e la determinazione che accomunano più di 9 milioni di Giovani appartenenti al Movimento Internazionale. Ho da poco lasciato il Kyrgyzstan, dove si è tenuto il 23° incontro per la cooperazione dei Giovani Europei di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, alla presenza di 36 Società Nazionali Europee.
Il percorso dei Giovani
La cooperazione è un’attività importante per poter condividere le nostre capacità e crescere insieme come Società Nazionali e Federazione Internazionale. Il primo appuntamento dei Giovani di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa è stata l’Assemblea generale di Antalya, per discutere la riforma statutaria per le elezioni dei Rappresentanti della Youth Commission, seguita dall’istituzione del South Europe Youth Network con più di 14 Società Nazionali aderenti a Napoli e a Madrid. Bishkek è dunque l’ultima tappa, durante la quale sono stati discussi la revisione degli obiettivi e della struttura del Network Europeo ed eletti i propri rappresentanti.
I Giovani e la cooperazione
Sono i giovani a poter cambiare la mentalità della nostra Associazione, la cooperazione è uno degli strumenti più potenti che abbiamo per influenzare i processi decisionali e per responsabilizzare i giovani nelle nostre Società Nazionali. La nostra rete potrebbe e dovrebbe essere lo strumento che ci consente di raggiungere il nostro obiettivo principale: essere i protagonisti delle nostre comunità e mostrare che la gioventù non è il futuro ma il presente. Una piattaforma di scambio partecipativo dove i giovani volontari possono sentirsi parte di un gruppo internazionale, condividere idee e buone pratiche, connettersi con nuove persone, culture e lingue.
Un impegno universale
È importante ricordarsi che insieme siamo tutti più forti. Incontri come questo ci consentono di vivere appieno il principio di universalità. Dobbiamo essere orgogliosi del nostro impegno e del nostro presente, per tracciare un futuro solido e forte. I giovani volontari portano nuovi stimoli e idee, sono per me una sfida quotidiana nel dialogo intergenerazionale, che ci permette di andare oltre e sviluppare il nostro Movimento.
Una grande soddisfazione per la Croce Rossa Italiana
Bishkek ha rappresentato anche un passo importante per la Croce Rossa Italiana, raccogliamo insieme a Francesca Ligi i risultati di un impegno che oggi prende forma. Francesca, Referente Nazionale alla Cooperazione Internazionale per i Giovani di Croce Rossa, è infatti stata eletta membro dell’European Youth Coordination Committee e non possiamo che esserne orgogliosi.
Il livello di impegno, passione e conoscenza che tutti i Giovani hanno condiviso in questi giorni è stato assolutamente cruciale per il successo dell’incontro. Sono al loro fianco per creare una Federazione Internazionale aperta a una partecipazione più democratica e attiva, dove i giovani abbiano il giusto riconoscimento e rappresentatività.