A tre giorni dal primo anniversario del terremoto del Centro Italia, lo scorso 21 agosto, alle 20.57, siamo stati riportarti a quelle ore terribili dalla notizia del sisma che ha colpito l’isola di Ischia, con epicentro nelle località di Casamicciola e Lacco Ameno. Un parallelismo inquietante.
Il terremoto
Decine di ferite, due morti e crolli consistenti. Sappiamo che l’isola sorge su un fondale vulcanico e abbiamo imparato quanto delicata e terribile possa essere la natura del nostro territorio. Ma oggi intendo soffermarmi su come e con quale tempestività la Croce Rossa Italiana, per l’ennesima volta, sia intervenuta in favore della popolazione in difficoltà. E soprattutto sull’importanza di avere volontari che provengono dalla comunità locale, persone che conoscono molto bene il territorio e che, perciò, svolgono un ruolo chiave in queste circostanze, per la rapidità di intervento e la familiarità coi contesti in cui operano.
L’intervento immediato
Immediata, infatti, è stata la risposta di CRI. Il Comitato di Napoli, attraverso il nucleo di volontari di Ischia, è stato sul luogo da subito, con più di 30 volontari operativi che hanno garantito assistenza a migliaia di persone sfollate offrendo generi di conforto, effettuando trasporti e supportando la Guardia Costiera e le autorità locali nell’evacuazione delle persone che, con traghetti speciali, hanno fatto rientro a Napoli. Ancora, al porto della città partenopea e a Pozzuoli, nostre squadre di soccorso hanno garantito l’assistenza allo sbarco della popolazione in arrivo da Ischia. L’Associazione, inoltre, ha preso subito parte al Comitato Operativo convocato dalla Protezione Civile. Gli esperti della sede centrale hanno lavorato, insieme alla Protezione Civile e ai servizi di emergenza, per coordinare al meglio le risposte alle necessità da Roma. Abbiamo immediatamente attivato anche i preziosissimi (in questi casi e non solo) canali social fornendo attraverso infografiche immediati i consigli in caso di ulteriori scosse o azioni per favorire la comunicazione.
Il lavoro continuo
Ma certo sta proseguendo senza sosta, anche in queste ore, l’assistenza da parte dei volontari della Croce Rossa, attraverso il supporto sociosanitario e psicosociale alla popolazione da parte dei volontari di Napoli ed Ercolano. Volontari e operatori CRI dei centri di emergenza di Salerno, Avezzano e Roma, sono giunti a Napoli con una cucina campale, 4 tende pneumatiche e alcuni mezzi e materiali, pronti per allestire un campo.
Il mio ringraziamento ai volontari
Ecco perché voglio ringraziare i volontari e operatori della Croce Rossa Italiana proprio nel giorno dell’anniversario di Amatrice. Perché loro ci sono sempre, ovunque e per chiunque.
Photo Credit: CRI Napoli