Inutile cercare di descrivere l’emozione che provo ogni volta ad essere sul palco di Piazza Castello a Solferino.
Il messaggio ai volontari dal palco: salvare vite non è un atto criminale
Sono momenti difficili per gli operatori umanitari, ci sentiamo frustrati: c’è chi cerca di trasformare i Principi in qualcosa di politico. Non considereremo mai un atto criminale salvare vite. Questo vale dal Mar Mediterraneo al Venezuela, dalla Siria, alla Palestina, alla Nigeria. Inutile venire qui a fare festa se non si è in grado di portare avanti questo messaggio. Ed è importante, perciò, ribadire questi valori proprio nei luoghi dove Henry Dunant ha iniziato tutto e dove fu ispirato da quelle donne di Castiglione che ebbero il coraggio di dire ‘Tutti Fratelli‘”.
Le parole di As Sy
Ringrazio il Segretario Generale della Federazione Internazionale, Elhadj As Sy, per la presenza e le belle parole con le quali ha voluto salutare tutti i presenti: “Siamo accomunati da un unico valore: l’Umanità. Grazie alla Croce Rossa Italiana per
l’impegno e la passione che dedica ogni giorno alle vulnerabilità. Congratulazioni al vostro Presidente che è anche quello di tutti noi della Federazione Internazionale. È meraviglioso essere qui a Solferino, dove davvero ci si sente ‘Tutti fratelli'”.
Le parole di Mattarella
In occasione del 100° Anniversario della Fondazione della
Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e dei 160 anni della Croce Rossa, anche il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha dedicato un pensiero ai Volontari. “Desidero rivolgere il saluto più cordiale a tutti gli operatori e i volontari di questa gloriosa associazione che nel tempo continua a esprimere i più alti valori di umanità, di solidarietà, di fraternità”. E ancora, “la professionalità degli operatori e la generosità dei volontari sono diventati uno straordinario patrimonio per il nostro Paese, e per il mondo intero”.