emblema croce rossa italiana

Un proverbio africano dice “Se vuoi arrivare primo, corri da solo. Se vuoi arrivare lontano, cammina insieme”. Questo è lo spirito dei 160.000 volontari della Croce Rossa Italiana, ai quali voglio augurare un Sereno Ferragosto. E, non a caso, ho scelto la saggezza di un Paese bellissimo e martoriato quale l’Africa, sempre nel mio cuore.

L’operato dei volontari della Croce rossa

I miei auguri vanno, in prima battuta, a tutti quelli che in questa giornata di festa sono impegnati con i migranti nei porti o nei centri di prima accoglienza, noncuranti delle polemiche politiche e questioni in corso, ma pronti semplicemente a restituire dignità ad ogni essere umano in fuga da violenza e povertà. A coloro i quali lavorano nelle ambulanze, a quelli che sono presenti nelle feste pubbliche affinché altri possano festeggiare serenamente, alle straordinarie persone che fanno compagnia e aiutano gli anziani, i disabili, i malati, i senzatetto, le persone con una tossicodipendenza. Penso ancora ai volontari nelle corsie degli ospedali, a chi regala un sorriso dove manca, a chi interviene per salvare vite nei luoghi di villeggiatura e balneazione (soltanto ieri questo è accaduto a Ercolano, dove una nostra volontaria ha salvato la vita a un ragazzino di 11 anni in arresto cardiocircolatorio) o per ricercare i dispersi, come le nostre splendide unità cinofile. E penso anche a tutti quei territori che ancora stanno combattendo contro i danni immani dei recenti terremoti, a quanto le nostre donne e i nostri uomini stiano facendo e quanto ancora ci sia da fare. Estendo i miei auguri ai nostri dipendenti e a tutti i volontari impegnati in delicate missioni umanitarie all’estero, che rischiano la vita per portare soccorso dove nessuno avrebbe il coraggio di arrischiarsi, come le crocerossine (che, tra l’altro, si trovano proprio in questo periodo anche in Libia) e il nostro Corpo Militare. Infine, e non da ultimo, a tutte le nostre Consorelle nel mondo.

Il nostro faro

Rivolgo i miei auguri anche a chi ha deciso di affacciarsi al mondo del volontariato adesso, a chi muove i suoi primi passi verso il faro, la guida e la speranza che accomuna tutti noi: l’Umanità, sempre e ovunque. Auguri di cuore a tutti voi!