CORPO MILITARE CRI: L’ASSOCIAZIONE CONTA SULLA VOSTRA PREPARAZIONE E DEDIZIONE   
CORPO MILITARE CRI: L’ASSOCIAZIONE CONTA SULLA VOSTRA PREPARAZIONE E DEDIZIONE   

Conclusa a Roma la “due giorni” del Corpo Militare volontario della Croce Rossa Italiana: l’“Incontro Nazionale dei Responsabili N.A.A.Pro” (Nuclei Arruolamento e Attività Promozionali). L’iniziativa, ha visto la partecipazione di oltre 200 rappresentanti provenienti da tutto il Paese.

Il confronto in apertura lavori

Con grande piacere ho preso parte all’apertura dei lavori: un momento sostanziale, nel quale è stato possibile confrontarci e ragionare sui passi da compiere, da qui in avanti, per una valorizzazione e un pieno rilancio di una realtà che esiste dal 1866 e che è, quindi, alla base dell’Associazione stessa. Parlo di rilancio perché, come sottolineato anche dal Generale Gabriele Lupini (Ispettore Nazionale del Corpo Militare CRI), finalità dell’iniziativa è stata quella di una riflessione sui vari aspetti dell’operato e del futuro dell’importante Corpo dell’Associazione, anche alla luce della riforma della CRI e nell’ottica di una più corretta comunicazione sul suo operato.

Il percorso di riorganizzazione

Il periodo appena concluso, per il Corpo Militare CRI, infatti, ha visto un percorso di riorganizzazione a volte doloroso e difficile. Tuttavia, è miope immaginare che si possa tornare indietro. Occorre invece pensare al ruolo che il Corpo Militare deve assumere nel 2018: non si deve guardare al passato ma al futuro. La volontà della Croce Rossa Italiana è che il Corpo Militare continui a essere protagonista.

Ripartire dalla tradizione sanitaria

Ecco perché è molto importante garantire la continuità di un operato fondamentale: bisogna, infatti, recuperare e rilanciare la tradizione e la vocazione sanitaria del Corpo Militare. Questo, tra l’altro, è quanto chiedono le nostre Forze Armate.

Rafforzare il rapporto con le scuole

Altro aspetto è quello dell’incremento del rapporto con le Istituzioni accademiche e le scuole. Dobbiamo, insomma, essere pronti al cambiamento identitario, senza perdere la bussola dei Principi. Da qui si parte, per lavorare insieme e in collaborazione con i Presidenti dei Comitati.

Recuperare il rapporto con il territorio

Il recupero del rapporto con il territorio, infatti, porterà certamente a un incremento del reclutamento. Il Corpo Militare di CRI è fondamentale per la Croce Rossa, così come il Corpo delle Infermiere Volontarie: tutta l’Associazione conta su di voi, sulla vostra preparazione e la vostra dedizione.