Francesco Rocca a TRT World Forum

Yemen, Siria, Etiopia, Eritrea. Questi paesi vivono alcune delle più urgenti crisi umanitarie al mondo, rendendo il lavoro del Movimento della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa più delicato che mai. Nel corso del TRT World forum di Istanbul, che riunisce centinaia di personalità da tutto il mondo per cercare soluzioni condivise ai problemi globali, Francesco Rocca, Presidente della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC), è stato intervistato da “Newsmakers”, il programma del canale televisivo turco in lingua inglese TRT World.

L’approccio della Croce Rossa alle crisi umanitarie in corso

La lunga analisi ha trattato a 360 gradi le difficoltà e l’approccio della Federazione Internazionale rispetto alle crisi umanitarie in corso: dalla stasi della situazione in Siria a quella in Africa; dai fenomeni migratori ai rischi di strumentalizzazione dell’azione umanitaria.

Attacchi agli operatori umanitari

Il Presidente IFRC ha sottolineato quanto sia difficile oggi l’azione dell’operatore umanitario: “non è così scontato che siano rispettati, troppi infatti sono gli attacchi a chi cerca di portare soccorso – ha detto Rocca a Istanbul – una prassi brutale che dobbiamo assolutamente fermare”.

Il futuro dell’azione umanitaria

L’analisi è proseguita con una riflessione circa l’efficacia delle azioni politiche a livello internazionale, “troppo spesso annunciate e poi non messe in pratica”, ha rimarcato Francesco Rocca. Infine, il Presidente del network umanitario più grande del mondo, ha ricordato quale sia il futuro dell’azione umanitaria: “la prevenzione, ad esempio lavorando, come stiamo facendo ora, rispetto a una sensibilizzazione sui cambiamenti climatici”.

Qui il video con l’intervista