Francesco Rocca su Giornata Mondiale Donazione Sangue

“La donazione di sangue pone tutti gli essere umani allo stesso livello: il più alto”. Il 14 giugno è la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue: si tratta di un’occasione importante per ribadire l’importanza di un gesto semplice, sicuro e che porta benefici a chi lo fa e a chi lo riceve.

La Giornata Mondiale

La data del 14 giugno è stata scelta, nel corso della “World Health Assembly” del 2005, per celebrare la nascita di Karl Landsteiner, lo scienziato austriaco che ha scoperto il sistema dei gruppi sanguigni AB0 all’inizio del ‘900 e che, nel 1940, scoprì il fattore Rh, insieme allo scienziato Alex Wiener. Landsteiner ha ricevuto il premio Nobel per la medicina e la fisiologia nel 1930. L’impatto di Karl Landsteiner sulla medicina moderna è stato enorme: grazie ai suoi studi e alle sue scoperte, la trasfusione di sangue si è trasformata da un atto rischioso in una pratica sicura.

Grazie ai tanti donatori d’Italia

Voglio innanzitutto ringraziare il milione e 700mila donatori italiani, volontari e non remunerati, per il gesto generoso che compiono, contribuendo a salvare vite e a garantire la qualità, la sicurezza e la disponibilità di emocomponenti che consentono di curare e migliorare l’esistenza di migliaia di pazienti ogni anno. Ma, nonostante i tanti sforzi, ci sono regioni in Italia in cui la carenza è costante.

L’ “Emergenza Estate”

Siamo in estate e sentiamo spesso parlare di ‘emergenza sangue’. Un problema concreto, visto che la partenza per le vacanze contribuisce a interrompere i consueti flussi di raccolta, un periodo nel quale anche le comunità più virtuose riscontrano serie difficoltà. Questo deve portare l’attenzione sul fatto che la soluzione non è solo quella di ‘correre ai ripari’ con straordinarie campagne di comunicazione e appelli, comunque importanti, ma riuscire a diffondere una cultura della donazione anonima, consapevole, non remunerata e periodica. La donazione del sangue dovrebbe, infatti, diventare una buona abitudine a beneficio di se stessi, perché consente un monitoraggio del proprio stato di salute, e a favore della collettività. In questo, la Croce Rossa Italiana ha una lunga storia di promozione e di educazione alla salute.

Le attività della Croce Rossa Italiana

Per la Giornata di quest’anno abbiamo deciso di aderire alla campagna dell’OMS, insieme al Sistema Sangue italiano. Inoltre, i Giovani di Croce Rossa hanno organizzato la consueta Caccia al Tesoro su tutto il territorio nazionale (https://www.cri.it/cacciaaltesoro), con lo scopo di informare e sensibilizzare i ragazzi, attraverso l’attività ludica.