GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA: GARANTIRE ACCESSO E STOP ALLO SPRECO
GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA: GARANTIRE ACCESSO E STOP ALLO SPRECO

L’acqua è sinonimo di vita, ma troppe volte diventa motivo di violenza e guerre. Lo abbiamo visto drammaticamente in tanti contesti, come Aleppo in Siria e in tante parti dell’Africa colpita dalla siccità. Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale dell’Acqua, istituita nel 1992 dalle Nazioni UniteDobbiamo usare questo momento per ricordare a tutti che l’acqua è un bene essenziale, senza dimenticare che c’è tanto da fare a livello globale per evitare lo spreco e per garantire a tutti l’accesso all’acqua e ai servizi idrici. Dobbiamo difendere e salvaguardare l’acqua.

L’accesso ai servizi idrici

Servizi idrici e fognari sono considerati un diritto, ma per tante, troppe, persone sono solo un sogno. In particolare, nelle zone di crisi e di guerra la situazione è drammatica. L’ho visto con i miei occhi, ad esempio, in Bangladesh, a Cox’s Bazar, dove l’assenza di fognature genera condizioni di difficoltà estreme e l’aumento di epidemie e gravi malattie.

Le persone con disabilità e l’accesso all’acqua

Quest’anno, tra le varie priorità, la Federazione Internazionale ha voluto porre l’accento su un problema specifico e grave: quello dell’accesso all’acqua per le persone con disabilità, che vivono problemi enormi. E non parliamo di numeri irrisori. Le persone con disabilità, infatti, sono la minoranza più grande del mondo, il 15% della popolazione globale. Per le nostre aspirazioni, espresse negli obiettivi di sviluppo sostenibile, e per garantire che tutti abbiano accesso a buoni servizi, l’inclusione della disabilità aggiunge nuove sfide.

I numeri

Al ritmo attuale di miglioramento, Wateraid stima che tutte le persone nel mondo avranno accesso a strutture idriche e igieniche adeguate entro il 2057, con 27 anni di ritardo sulla tabella di marcia prevista. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che un neonato muore ogni minuto a causa delle infezioni causate dalla mancanza di acqua o di un ambiente non pulito. Solo il 40 % della popolazione mondiale ha accesso a un bagno. Il 91% ha accesso all’acqua potabile. Globalmente il 66% delle scuole dispone di servizi igienici adeguati. L’81% delle persone che vivono in contesti urbani, invece, ha accesso a un buon bagno.

Obiettivi di sviluppo sostenibile

Gli obiettivi di sviluppo sostenibile sono stati adottati nel 2015 e ambiscono all’accesso all’acqua pulita e alle buone strutture igienico-sanitarie per il 100% della popolazione mondiale.

La “call” ai Governi

In questa importante giornata vogliamo chiedere a tutti i governi di aumentare gli sforzi per garantire a tutti l’accesso all’acqua e bloccare i troppi sprechi.

Photo Credit: IFRC