La Giornata Mondiale contro l’abuso di droghe, ci ricorda come sia importante prepararsi ad affrontare le vulnerabilità a noi più vicine. Paura, povertà, instabilità sono solo alcune delle motivazioni che possono portare le persone a intraprendere un percorso di solitudine, che può essere interrotto grazie a una mano tesa nei loro confronti.
L’impegno verso le vicine vulnerabilità
La Federazione Internazionale è attenta alle gravi conseguenze della crescente epidemia di abuso di sostanze che ha raggiunto molti paesi del mondo. Dalla diffusione di overdose causate da oppioidi negli Stati Uniti e in Canada, all’uso di sostanze meno costose in Africa e in Asia, fino all’emarginazione di molti giovani consumatori in Europa, non c’è angolo del mondo che sia risparmiato dal fenomeno dell’abuso di sostanze. Per questo, insieme al nostro centro di riferimento Villa Maraini abbiamo salvato, attraverso le attività di strada, più di tremila persone a rischio di overdose negli ultimi 25 anni.
Laddove i Governi rispondono ancora in modo timido, inefficace e spesso dogmatico, senza un impegno globale adeguato e senza capire che la migliore prevenzione è la terapia, noi siamo presenti per supportare chiunque si trovi in difficoltà, nell’aiutarlo a ritrovare l’autonomia perduta.
Una difficoltà capillare
Per poter trovare soluzioni appropriate ai singoli contesti, il problema dell’uso di droghe deve essere considerato dal punto di vista medico e come problema di salute pubblica, nel rispetto dei diritti umani e della dignità. Accogliere i tossicodipendenti fornendoglil’accesso alla salute è la migliore soluzione per combattere stigmatizzazione, discriminazione e criminalizzazione di coloro che fanno uso di droghe, tre fattori che contribuiscono a incrementare la malattia, la disperazione e la morte.
I volontari delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, grazie alla loro presenza locale, in ogni angolo del globo, sono nella posizione migliore per realizzare azioni concrete a livello di comunità e per rafforzare l’accesso alla salute da parte di chi ne ha bisogno.
Un video tutorial per salvare vite
Grazie alla collaborazione con villa Maraini, un semplice video tutorial è ora disponibile online. La formazione attraverso i programmi di primo soccorso sull’uso consapevole del naloxone, un farmaco antagonista dell’oppioide puro, tra i volontari delle nostre Società Nazionali può contribuire agli sforzi dei governi per superare le attuali criticità e prevenire la morte da overdose.