Il 15 settembre 2009, in tempi rapidissimi, abbiamo ridato casa a tanti sfollati del terremoto de L’Aquila. progetto è stato avviato in tempi rapidissimi, con fondi Croce Rossa e su iniziativa del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un esempio di come sia importante fare sistema fra le istituzioni.
Le casette di Onna
Sono stati impiegati 5 milioni e 200 mila euro per realizzare le prime 94 unità abitative in legno ad utilizzo dei terremotati d’Abruzzo. Il progetto è stato avviato in tempi rapidissimi, con fondi Croce Rossa e su iniziativa del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto è stato realizzato dalla Provincia Autonoma di Trento. E’ un primo e concreto segno della solidarietà che gli italiani hanno dimostrato agli abruzzesi attraverso la Croce Rossa Italiana. I miei complimenti vanno poi alla Provincia di Trento, nonché ai responsabili dei lavori che, in tempi rapidissimi, hanno realizzato queste strutture.
L’inaugurazione
In occasione della cerimonia d’inaugurazione del villaggio, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, e del Capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, ho voluto rimarcare il fatto che questo risultato è la dimostrazione di come sia importante fare sistema fra le istituzioni. Gli abitanti di Onna hanno da oggi, a soli cinque mesi dal terremoto, la possibilità di entrare in case vere.
L’impegno della Croce Rossa in Abruzzo
Ma, certamente, il nostro impegno non si ferma qui. La Croce Rossa conferma la sua azione costante nei luoghi colpiti dal terremoto, fino a quando la situazione non sarà tornata alla totale normalità.